STRUTTURA
Varcare la soglia del The Residence Mauritius vuol dire fare un salto nel passato e ritrovarsi in piena epoca coloniale, quando Mauritius era ancora dominio ambito di paesi europei alla ricerca dei suoi preziosi tesori naturali. Uomini in divisa kaki e donne in abiti tradizionali dai colori sfavillanti vi accoglieranno tra le candide mura di questo resort che è un tributo ad un epoca lontana; l’architettura esterna del resort è, infatti, quella di una grande residenza coloniale di fine ottocento, con alti tetti, paraventi, colonne, tutti rigorosamente bianchi e orlati da ricami in legno.
CAMERE
Gli arredi interni delle 164 camere sono ispirati all’essenzialismo e costituiti principalmente da mobili color miele che si sposano con le pareti avorio e i pavimenti in pietra, per un insieme assolutamente piacevole ed elegante. Tutte le camere si aprono su curatissimi giardini che si affacciano sul mare e per ogni camera e suite è previsto un maggiordomo privato.
RISTORANTI
L’hotel dispone di tre ristoranti: “The Dining Room” per la colazione e la cena, “The Verandah” per leggere insalate a bordo piscina e “The Plantation” con la sua terrazza sul mare immersa nella vegetazione dove la sera vengono organizzate serate a tema.
BENESSERE
Il centro benessere del resort risponde al nome di “Sanctuary” ed in effetti il silenzio, i suoni, lo scrosciare dell’acqua in un ambiente ispirato alla filosofia Zen, fanno pensare proprio ad un santuario dove ritrovare l’equilibrio psico-fisico. Una vacanza al The Residence è davvero un’esperienza particolare che unisce alle bellezze di un’isola paradisiaca, il fascino di un viaggio indietro nel tempo.